Dopo il primo e secondo film di Chanel, anche Prada si è messo a fare insoliti film per far pubblicità alle proprie sfilate.
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Questo film è nato dalla collaborazione del giovane artista Yang Fudong con la nota marca. Esso si snoda tra passato e presente, ma nulla sembra reale. Anzi ritroviamo ancora il sogno, come nei filmati di Chanel.
Calcato il continuo contrasto tra nero e bianco, a partire dai cavalli, continuando per le ragazze. E da domandarsi come mai tanto interesse da parte degli stilisti per la Cina: nuovo mercato o riscoperta di un paese con una tradizione millenaria da cui prendere spunto?
Devo dire che alcuni capi e accessori per uomini sono abbastanza bucherellati (ombrelli, gilet, cappelli), però nell'atmosfera del film non mi dispiacciono.Questo film è nato dalla collaborazione del giovane artista Yang Fudong con la nota marca. Esso si snoda tra passato e presente, ma nulla sembra reale. Anzi ritroviamo ancora il sogno, come nei filmati di Chanel.
Calcato il continuo contrasto tra nero e bianco, a partire dai cavalli, continuando per le ragazze. E da domandarsi come mai tanto interesse da parte degli stilisti per la Cina: nuovo mercato o riscoperta di un paese con una tradizione millenaria da cui prendere spunto?
A Presto
M.M.