lunedì 9 novembre 2009

Arriva il freddo, e finalmente indosso la giacca di cui vi avevo parlato. Tiene caldo, anche se è strano non poter indossare la sciarpa.
Quest'anno trovo una rinata concentrazione verso il collo, e soprattutto per proteggerlo.
Riviste e blog di moda affermano che questo inverno avremo bisogno di sciarpe, sciarpette, ponchos, copricollo in lana, collettoni e tanto altro. Così tanta roba, non rischieremo il soffocamento?





Per me va benissimo, mi piace tener caldo il collo (mi si irrigidisce tremendamente quando fa troppo freddo). Quindi se non fosse sufficiente il mio collettone (di cui sono provvisti sia la nuova giacca, sia il cappotto comprato scorso inverno), tirerò fuori la mia kilometrica sciarpa, che sconvolge tutti. Difetto di fabbrica: prodotto di lana nera grossa, che arriva a 3,80m con le nappine. Me ne innamorai a prima svista alla Rinascente di Duomo. La tirai distrattamente da un capo. Dopo 3 minuti buoni per tirarla fuori dal cestone in cui si trovava insieme alle altre esclamai: "E' mia! Punto!". Mia madre mi prese per pazza. Frugai e trovai anche i guanti coordinati, ma questa volta niente difetti (eccetto la mia distrazione che mi portò a perderli dopo un paio di mesi, con mio enorme dispiacere..avevano dei deliziosi pon-pon!...). Il commesso alla cassa (un bellissimo ragazzo!) pensò che ne avessi prese due identiche. Si trovò anche lui a srotolare i 3 metri di sciarpa, divertito dalla cosa e imbarazzato per il casino che aveva fatto tentando di trovare prima li estremi delle due sciarpe, poi il cartellino. "Ma le altre non sono così!". No, è unica. Avrei volentieri aggiunto come me, ma la lingua si è fermata in tempo! Ho sempre odiato avere qualcosa identico a qualcun'altro.
Una notte ci siamo riscaldati in tre con la mia sciarpa: io al centro, gli altri due agli estremi. Ma non passo mai inosservata quando la indosso, soprattutto quando la tolgo XD

Pare non sia l'unica ad amare sciarpone XXL.

- Kenza -

Tra i ragazzi di Milano, soprattutto delle superiori, va molto la Kefia, o sciarpette leggere di simile fantasia (tipo scozzese, ma sempre nero + un altro colore). Le vedo su molti, ragazzi e ragazze, se accompagnata da una giacca di pelle (non per forza il chiodo) ancora meglio.


A Presto

M.M.

3 commenti:

Stjarna ha detto...

Ah torna la kefia!!! all'epoca da noi era chiamato pakistano ed era considerato un vero simbolo di ribellione!..mi sa che adesso ha perso un po' del fascino anarchico-comunista è?!

MadeMode ha detto...

Sì, anche secondo me. Rischi anche le critiche dai più nostalgici, perchè lo trasformi in un oggetto modaiolo, cancellando il suo bagaglio di significati. Ma credo che i più giovani ormai non ci facciano nemmeno caso, sono meno affezionati a politica e altro.

M.M.

Dony ha detto...

DELIZIOSA la storia della sciarpa kilometrica,moolto divertente che vi siete riscaldati in tre!!! Mi piacciono gli accessori insoliti,quindi anche la sciarpa luunghisssima! Ciao!

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