lunedì 2 novembre 2009

A questo giro la moda ci vuole "Pelosi".








Sarà colpa del freddo dello scorso anno?


O la riscoperta di un lato "animalesco"?



Sarà colpa del film tratto dal libro per bambini "Nel paese delle creature selvagge"?



O un desiderio più primitivo?


A Presto

M.M.

4 commenti:

Dony ha detto...

...E io aggiungo:POVERI ANIMALI!!!

Brunhilde ha detto...

Boh.. sai qual è il punto, secondo me? Che le pellicce, oltre ad essere oggettivamente crudeli (salvo il montone perché almeno -spero- sfamerà qualcuno), fanno tanto carampana. Oggettivamente. E le pellicce finte, soprattutto se sono quelle delle grandi catene, fanno tanto inflazionato (ma non è una prerogativa solo delle pellicce, ormai mi pare di vedere sempre più spesso la gente in divisa). Perciò, se ne avessi l'occasione e i soldi, mi piacerebbe un bel cappottone in montone vintage, in modo da non essere proprio completamente omologata. Ma son sogni..

L'armadio del delitto ha detto...

Quoto Bruhilde! Rimane il faux fur, ma sono rimasta traumatizata dopo avere letto sulla pagina "chat" del Wikipedia francese che i capi in falsa pellicia che vengono dalla Cina a volte sono di vera pellicia di gatti! Uh che orrore, non oso più comprare niente!

Comunque le foto che hai scelto sono molto stilose!

MadeMode ha detto...

Se mangio l'animale, per me va bene l'utilizzo della sua pelliccia su un vestito.
Se il pelo all'interno dei guanti è di coniglio non ho problemi.
Ad esempio non mangio coccodrillo, quindi non comprerò mai una borsa di coccodrillo!

Per le foto: merito di Lookbook (di certo non ti riferivi alle mie dal cellulare XD).

Per le finte pellicce di gatto: oh mamma, non penso. Al massimo ti vendono la pelliccia di gatto per un altro tipo di pelliccia, ma non credo che la usino per sostituire quelle finte, che di certo costano meno. Penso, poi a questo mondo tutto è possibile!

M.M.

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